I seguaci di El Mayo Zambada iniziano un nuovo "Culiacanazo" nella capitale di Sinaloa

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Aug 24, 2024
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La Mayiza avrebbe al suo servizio più personale, attrezzature e veicoli di quanto previsto da Los Chapitos e dall'Esercito / Gli Stati Uniti rafforzano la loro presenza in città / Supermercati, scuole, negozi e persino farmacie rimangono chiusi per motivi di sicurezza e la popolazione esce a malapena dalle proprie abitazioni
I cittadini hanno imposto il coprifuoco, ma non solo. Farmacie, supermercati, tutti i negozi, scuole e università sono stati chiusi a Culiacan, una città di 800.000 abitanti nello stato di Sinaloa.
Questa domenica segna l'inizio, secondo diverse fonti presenti nella città di Sinaloa consultate da questo giornale, di un nuovo "Culiacanazo", una violenta esplosione in cui i narcotrafficanti si affrontano per il controllo della città. Nonostante i continui appelli alla calma da parte del governatore, Rubén Rocha Moya, e gli apparenti colpi subiti dalla Mayiza per mano di una sorta di alleanza tra i Chapitos e l'Esercito, gli ultimi movimenti indicano una forte presenza dei seguaci di Zambada, che avrebbero una capacità operativa molto maggiore di quanto si aspettassero i loro rivali, sia per numero di effettivi che per veicoli blindati al loro servizio.
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