Tihkal: La continuazione (libri 1 e 2 )
Anno: 1997
Pagine: 589
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Continuazione del classico PIHKAL, TIHKAL si concentra sulla famiglia delle droghe psicoattive della famiglia delle triptamine e fornisce una miscela di biografia, fatti botanici, speculazioni scientifiche e commenti psicologici e politici scritti dal famoso psicofarmacologo Alexander Shulgin e da sua moglie Ann Shulgin. Mentre PiHKAL si concentra su una classe di composti chiamati fenetilammine, TiHKAL è scritto su una famiglia di droghe psicoattive note come triptamine, con TiHKAL come acronimo di "Tryptamines I Have Known and Loved". Come il suo predecessore, è diviso in due parti. La prima parte del libro inizia con la storia di Alice e Shura, un'autobiografia romanzata che riprende l'analoga sezione di PiHKAL. Il libro si apre con la storia dell'irruzione della DEA avvenuta qualche anno dopo la pubblicazione del loro primo libro, PiHKAL. È una finestra sulla DEA, sull'aspetto istituzionale e anche sul lato umano, e sul prezzo che Shura e Alice pagano per fare ciò che fanno, compreso l'esercizio dei loro diritti del primo emendamento. Prosegue poi con una raccolta di saggi su argomenti che vanno dalla psicoterapia e la mente junghiana, alla prevalenza della DMT in natura, all'ayahuasca, alla guerra alle droghe e persino al Big Bang. È una miscela di viaggi, fatti botanici, speculazioni scientifiche, commenti psicologici e politici. È affascinante conoscere la mente dell'uomo che sta dietro ai composti, i suoi pensieri su scienza, tecnologia, legge e società. E la mente della donna che ha portato il suo lavoro e la loro storia alla luce del mondo. La seconda parte di TiHKAL è "La chimica continua". Si tratta di un manuale dettagliato per 55 composti psichedelici (molti dei quali scoperti da Shulgin stesso). Per ogni composto ci sono informazioni sulla sintesi, sul dosaggio efficace, sulla durata degli effetti e commenti sugli effetti soggettivi sperimentati. I due grandi libri di Shulgin abbracciano l'autobiografia, la chimica organica, la politica, l'etnobotanica e la psicofarmacologia e l'impatto culturale di queste opere è stato profondo e continuerà ad esserlo in futuro.
